TROFEO LOMBARDI – COPPA PINNE
Santa Margherita Ligure, 15 giugno 2025
C’è una scena indimenticabile in Amarcord di Federico Fellini, in cui è protagonista il Rex, il transatlantico mito della sua epoca, atteso nella notte da barche e barchini accorsi per vederlo passare davanti alla costa romagnola. E poi appare quasi magicamente, magnifico. Beh, mutatis mutandis è quello che un gruppo di dinghisti, a caccia del vento per fare la Tre Porti, l’unica regata “lunga” ideata per derive dal Circolo Velico Santa Margherita Ligure del Presiedente Gianni Castellaro, hanno vissuto domenica pomeriggio quando dalla punta di Portofino, nella foschia di una giornata uggiosa, è apparsa maestosa l’Amerigo Vespucci a conclusione del suo Giro del Mondo di quasi due anni, come ambasciatrice dell’Italia e del Made in Italy. Un’apparizione che ha in qualche modo consolato per il niente di fatto. La Tre Porti è stata infatti rinviata. Si recupera domenica 3 agosto.
Si è invece disputata sabato, dopo una lunga attesa a terra per mancanza di vento, la prima prova del Campionato del Tigullio- Trofeo Renato Lombardi- Coppa Pinne che quest’anno vede nuovamente in gara anche gli ILCA. Una giornata calda caldissima con poco vento e il solito mare agitato dalle barche che invadono il Golfo nel week end. La perseveranza del Comitato di Regata delle Ladies sulla pilotina, Lillia Cuneo, Tay De Negri e Olga Finollo – unico cavaliere Nicola Vivanet – ha però premiato con una prova i 25 dinghy e i 4 ILCA 4.7 presenti. Regata complicata e piena di insidie, disputata con vento proprio leggero, che molto ha fatto disquisire a terra, visto che dopo un primo giro in cui erano in testa Gin Gazzolo con Pallino e Gigio Bianchi col suo elegante White blu con linea di galleggiamento arancione e bianca, nella seconda bolina grazie a un’intuizione azzeccata, quel volpone di Vinz Penagini con Plötzlich Barabba, che era a metà flotta, ha anticipato di molto la virata verso la boa ed è riuscito a prendere un vento diverso da quello che stava impantanando nella bonaccia i primi. Conclusione: primo Penagini seguito da Federico Pilo Pais che col suo Blu Amnesia riesce sempre a uscir bene dalle situazioni. A seguire Andrea Falciola al quale per questa regata l’assente Vittorio d’Albertas ha prestato il suo Behemoth, Marcello De Gasperi con Irene, Filippo Jannello con Cicci, Fabrizio Bavestrello con Margò, Gigio Bianchi, Francesca Lodigiani con Cavallo Indomito e il legnaiolo Danilo Chiarruttini che per l’occasione ha provato il Lillia di vetroresina bianco e verde Toulì di Titti Carmagnani, precettato altrove causa battesimo e matrimonio.
Tra i giovani timonieri degli ILCA della Lega Navale di Santa Margherita Ligure, ad imporsi è stato Lorenzo Redaelli, davanti a Valerio Cuneo, Marco Tonani e Matteo Tonani. Assente questa volta Ugo Friedman, il Notaio, che ha finalmente di nuovo una flotta con cui competere.
Finita con sofferenza la regata– l’ultima poppa è stata defatigante – grazie a salvifici traini, tutti sono rientrati velocemente a terra per l’usuale rinfresco sotto la tenda del Circolo dove la mattina erano stati fatti i sorteggi per la formazione delle squadre, quest’anno di 3 timonieri ciascuna, in lizza per la Coppa Pinne, challenge messo in palio da Vinz Penagini in ricordo del mitico Angelo ”Pinne” Oneto, 10 volte Campione Italiano Dinghy e amato protagonista nella spiaggetta del Circolo. Dopo la prima giornata nella Coppa Pinne é in testa il trio Vincenzo Penagini – Riccardo Lamperti– Amedeo Ferri.
Prima di chiudere da segnalare che il Circolo si è dotato di moderne boe gestite via GPS, manovrate con maestria da Omar. Boe che a volte non tengono a freno una certa esuberanza, avvicinandosi o allontanandosi di testa propria dallo stupito concorrente in approccio. Ma quale comodità per gli organizzatori e che tutela per il fondo marino. Da segnalare anche il gran supporto della Lega Navale di Santa, presente pure con un suo sfrecciante gommone, portato personalmente dal Presidente Achille Tonani. Prossimo appuntamento il 5 e 6 luglio.
Particolari ringraziamenti vanno ai Soci che collaborano costantemente per la buona riuscita delle regate, al Biscottificio Grondona, Nuncas e Bonifanti panettoni e colombe, tradizionali sostenitori del Circolo Velico.
(Quelli del Tigullio)